Oltre a soddisfare le richieste di ordine legislativo in tema di animali d'affezione e lotta al randagismo, questa gestione ha un notevole impatto sociale.
Qui di seguito elenchiamo i punti più evidenti:
1)Riduzione graduale dei costi di gestione dei cani abbandonati da parte delle Amministrazioni.
2)Nascita di progetti di Pet Therapy, di Zooantropologia didattica rivolti alla cittadinanza, collaborazione con cooperative sociali ed associazioni locali. 3)Inserimento lavorativo di esponenti delle fasce protette e attivazione di lavori socialmente utili (dal 2020 ad oggi sono state attivate quattro borse lavoro in collaborazione con la "Comunità Solaro" di Mondovì', con il Tribunale di Cuneo e Torino e con i Servizi Sociali di Mondovì).
4)Il polo (fase di realizzazione) a cui il cittadino si rivolge per avere le risposte e risolvere problemi in campo cinofilo. 5)Innalzamento della qualità della vita dei cani ospitati e tempi di degenza inferiori. 6)Sviluppo di una coscienza collettiva rivolta al benessere dei cani, con un conseguente abbassamento dei casi di abbandono.
7)Sterilizzazione degli animali con conseguente azzeramento del numero di nascite di nuovi animali.
8)La nutrita squadra di volontari (in costante crescita) ha attivato un lavoro volto a promuovere le adozioni degli animali sia sui social (la nostra pagina conta piu' di 5000 followers e la media di visualizzazione dei posti è di 23000 persone) sia attraverso una Rubrica presente su L'Unione Monregalese, ma anche con la partecipazione alla trasmissione televisiva "4Zampe in TV" progetto de La Stampa.
9)I volontari presenti in canile vengono preparati per operare sugli animali dalle volontarie che abbiano ottenuto specifiche competenze professionali (educatore cinofilo, operatore in pet therapy, operatore di zooantropologia).
Questo ha sviluppato una metodologia di intervento sugli animali che ha dimostrato essere funzionale in quanto la permanenze dei cani in struttura è diminuita, le adozioni sono aumentate e la qualità della vita dei cani può essere considerata più' che buona, ma non solo, questo benessere ha innescato un circolo virtuoso in grado di attrarre un numero sempre maggiore di cittadini che a noi si rivolgono per supporto, consulenze e per prestare la loro opera volontaria